Le Rubriche di CesenaNotizie - Tribuna Politica

Valentina Montalti (PD Cesenatico): In questi due anni il Governo Meloni ha preso in giro le imprese balneari e abbandonato gli enti locali

Più informazioni su

Nella giornata di oggi – venerdì 9 agosto, in piena stagione estiva – numerosi concessionari degli stabilimenti balneari e la quasi totalità delle cooperative e delle associazioni di categoria hanno deciso di protestare in modo simbolico lasciando gli ombrelloni chiusi fino alle 09.30 del mattino. È un gesto che può sembra piccolo ma che nasconde al suo interne un bagaglio di incertezze e difficoltà in cui i concessionari e gli Enti locali sono stati abbandonati dal Governo Meloni. Lo stesso governo che due anni fa ha smantellato il decreto concorrenza del Governo Draghi non approvando i decreti attuativi e promettendo ai balneari di non applicare la direttiva Bolkestein. Dopo due anni di tavoli tecnici e promesse non mantenute, centinaia di imprese si trovano a pochi mesi dalla scadenza delle proroghe senza notizie e risposte. I Comuni coinvolti non hanno linee guida o norma su cui imbastire le evidenze pubbliche previste per legge.

Le attuali concessioni demaniali sono in scadenza il 31 dicembre 2024 dopo che un anno fa i comuni le hanno prorogate di un anno nell’impossibilità di emettere i bandi. Il tempo è scaduto e la fine dell’estate ci porterà a un caos che rischia di danneggiare le imprese e di avere una ricaduta devastante su tutta la filiera turistica e commerciale delle località balneari come Cesenatico. Solo nella nostra cittadina sono oltre 200 le concessioni che dovranno essere messe a evidenza pubblica e se consideriamo che oltre l’80% delle presenze turistiche del nostro comune sono collegate al turismo balneare, è evidente la portata epocale del problema.

In questi due anni si è solo perso tempo e sono stati presi in giro – a suon di promesse irrealizzabili – i concessionari che oggi si trovano in una situazione non degna di uno Stato membro dell’Unione Europea. Il Partito Democratico a livello locale e regionale ha sempre sostenuto la necessità di un riordino del sistema normativo delle concessioni auspicando di poter riconoscere nelle evidenze pubbliche la professionalità dei nostri operatori e il valore delle imprese che in questi anni hanno saputo creare. La giurisprudenza nazionale ed europea è ormai chiara, in materia di concessioni demaniali è obbligatorio passare attraverso evidenze pubbliche. È possibile coniugare rispetto delle norme UE e tutela delle specificità locali? Noi pensiamo proprio di si. Abbiamo il dovere di tutelare e valorizzare un sistema turistico composto di piccole e medie imprese, spesso famigliari, con una lunga esperienza sul campo e con aziende cresciute di valore negli anni. Vogliamo ribadire al Governo l’estrema urgenza di un intervento normativo che dia ai Comuni gli elementi necessari per costruire evidenze in linea con le norme e che possano valorizzare e riconoscere il nostro sistema turistico locale.

Valentina Montalti – segretaria comunale PD Cesenatico

 

Più informazioni su