Contributi affitto: da giovedì 19 settembre aperte le domande per i cittadini dell’Unione dei Comuni Valle del Savio

L’Unione dei Comuni Valle del Savio ha aperto il bando per i contributi affitto 2024, destinato a sostenere le famiglie in difficoltà economica nei comuni di Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto. A partire da giovedì 19 settembre, i residenti che rispettano i requisiti stabiliti dalla Regione Emilia-Romagna potranno presentare domanda di contributo.

I beneficiari dovranno essere titolari di un contratto di locazione valido e avere un ISEE non superiore a 8.000 euro. Il contributo, variabile in base all’incidenza del canone sul reddito familiare, potrà coprire dal 20% al 25% del costo annuo dell’affitto, per un massimo di 1.500 o 2.000 euro.

Le domande devono essere inviate online, utilizzando credenziali SPID, CNS o CIE, tramite la piattaforma regionale disponibile fino al 15 ottobre 2024. I cittadini senza credenziali digitali possono rivolgersi gratuitamente ai Centri di Assistenza Fiscale o agli sportelli comunali per assistenza nella compilazione della domanda. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell’Unione dei Comuni Valle del Savio.

“L’Unione dei Comuni Valle del Savio attraverso il Settore dei Servizi Sociali – commenta il Sindaco di Cesena Enzo Lattuca con delega ai Servizi Sociali in Unione – conferma l’impegno a sostegno delle fasce della popolazione più fragili e anche in questo caso, attraverso l’avviso pubblico relativo alla richiesta dei contributi per l’affitto cerca di alleviare le difficoltà di molti nuclei familiari residenti nei sei comuni di riferimento. Si tratta di un’azione di particolare valore in questo periodo caratterizzato da situazioni di difficoltà economica per numerose famiglie che non riescono a coprire tutte le spese o che, in molti casi, riscontrano difficoltà nel trovare una abitazione da affittare. Per questa ragione, proprio in considerazione del permanere delle situazioni di difficoltà economica che coinvolgono sempre più le famiglie del territorio e che rendono difficoltoso il reperimento di alloggi in locazione nel mercato privato e la corresponsione del canone di locazione da parte delle famiglie, la Regione ha riscontrato ed evidenziato l’urgenza di supportare e agevolare l’accesso e il mantenimento dell’abitazione in locazione, privilegiando i nuclei familiari economicamente più fragili”.