Beccati all’altezza di Cesena della A14 mentre tentano la truffa dello specchietto

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La Polizia di Stato di Forlì ha denunciato un uomo di 35 anni e una donna di 29 per tentata truffa aggravata lungo l’autostrada A14, all’altezza di Cesena. I due sono accusati di aver tentato di raggirare il conducente di un’auto con la truffa dello specchietto.

Nel pomeriggio di martedì 2 settembre, mentre una pattuglia della Sottosezione di Forlì stava monitorando la carreggiata Nord, ha notato due auto ferme in una piazzola di sosta, con due uomini e una donna all’esterno. I poliziotti si sono fermati per offrire assistenza. La donna ha cercato di minimizzare la situazione, affermando che tutti sarebbero ripartiti presto. Tuttavia, mentre i poliziotti parlavano con lei, un uomo di 65 anni, visibilmente agitato, si avvicinava e le porgeva due banconote da 50 euro.

L’anziano ha spiegato di essersi fermato dopo che la coppia gli aveva segnalato un presunto urto tra le loro auto. Tuttavia, non aveva avvertito alcun rumore di impatto. Sospettando un possibile inganno, la pattuglia ha esaminato i veicoli e ha trovato un segno di colore nero sulla macchina dell’anziano. Vicino al veicolo della coppia, sono stati rinvenuti pastelli colorati e un foglio di carta vetrata con segni corrispondenti.

L’indagine ha rivelato che la coppia aveva tentato di ingannare l’anziano secondo un noto schema di truffa: simulare un urto lanciando un oggetto sulla fiancata del veicolo della vittima per indurla a pagare una somma in contante per evitare problemi con l’assicurazione.

Inoltre, la coppia aveva con sé i quattro figli minori, nonostante l’auto avesse solo cinque posti, e si era avvalsa del caos dell’autostrada per aumentare la pressione sulla vittima. La Polizia ha denunciato i due per tentata truffa aggravata e li ha segnalati alla Procura per i minorenni, considerando anche il fatto che i bambini non erano adeguatamente protetti nei seggiolini.

La Polizia di Stato raccomanda di non pagare immediatamente sul posto in situazioni simili. In caso di sospetto di truffa, è consigliabile contattare le Forze di Polizia e non allontanarsi dal luogo dell’incidente, per evitare che i truffatori conducano la vittima verso un bancomat per prelevare denaro.

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