Il ravennate Paolo Casadio ha vinto la XVI Edizione del Premio Letterario Serantini con “La quarta estate”, edito da Piemme-Mondadori. La cerimonia di consegna del riconoscimento è prevista il 19 novembre alle 10 alla Villa Silvia-Carducci di Cesena (via Lizzano, 1241). Il premio è assegnato ogni due anni, grazie al sostegno della Fondazione Serantini, a un romanzo di “ispirazione romagnola”.
L’appuntamento rientra nell’ambito della 271esima tornata del Tribunato di Romagna, l’Associazione (fondata nel 1967 su impulso di Alteo Dolcini e del giornalista Max David) che ha per scopo l’affermazione e la salvaguardia del patrimonio culturale e delle tradizioni romagnole, nonché la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio.
Nato a Ravenna nel 1955, figlio di una generazione cui i genitori non insegnavano il dialetto, Paolo Casadio s’interessa da anni alla lingua e ai racconti della sua terra. Esordisce come coautore con il romanzo Alan Sagrot (Il Maestrale, 2012). “La quarta estate”, ambientato a Marina di Ravenna nel 1943, è il suo primo romanzo come autore singolo.